La Patria è il luogo dell’anima

Un aforisma al giorno toglie il medico di torno

– Raffaele Ciaraffa –

È come dire che la Patria è il luogo dell’anima. Nel canto IX dell’Odissea di Omero, Ulisse, stanco di girovagare e bramando di rivedere la sua Itaca, dove spera di ritrovare i suoi affetti più cari, in un empito di nostalgia della sua terra dice al re dei Feaci di cui è ospite: «…Niente è più dolce della patria e dei padri/anche se uno, lontano, in una casa ricchissima/vive, ma in terra straniera, lontano dai padri».

Insomma, l’amore per la Patria è così forte che va anteposto a qualsiasi altro sentimento.

A tal proposito vale la pena ricordare che Bruto, figlio adottivo di Cesare, nell’atto III del “Giulio Cesare” di William Shakespeare, dopo aver commesso con altri congiurati il parricidio, afferma «Non ho amato Cesare di meno, ma… amavo Roma di più».

Insomma, la libertà della Patria va collocata al vertice di ogni nostro interesse, soggettivo od oggettivo che sia.