Sono davvero poche le discipline sportive volte alla difesa personale e capaci di abbinare meditazione, filosofia e più virtuosi rapporti di relazione tra gli esseri umani. Il Taekwondo è una di queste discipline e si sta espandendo sempre di più in Lombardia grazie all’instancabile maestro nella scuola, nella vita e nello sport Vito Monti
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In questo mondo così superficiale, dilaniato dalla voglia di apparire più che di essere, per alcuni individui i presupposti per realizzare progetti meritori sono la modestia e l’umiltà, una miscela di fattività positiva così potente da frantumare la presunzione e la vanagloria ovunque esse si annidino. Nel caso del Taekwondo, poi, la vanagloria è bandita per dettame etico.
Il Taekwondo, infatti, è un’arte marziale coreana volta alla difesa personale ma anche alla meditazione filosofica e a più virtuosi rapporti di relazione tra gli esseri umani. La sua pratica si sta diffondendo sempre di più in Lombardia grazie all’instancabile attività del professore di ginnastica nella vita di tutti i giorni e maestro di Taekwondo 8° Dan, Vito Monti.
Nel periodo dal 9 al 10 febbraio prossimo, il maestro Monti che è anche responsabile del settore nazionale del Taekwondo, assieme al vice presidente di European Taekwondo Song Moo Kwan, ha voluto organizzare, presso lo Sporting Club di Samarate, un “Seminario Internazionale Song Moo Kwan” dove interverranno noti maestri provenienti da diverse parti d’Italia, d’Europa e del mondo, come, per citarne alcuni:
Sang Hee Ro – 9 Dan
Guy Jones – 8 Dan
Miguel Jordan Arenas – 8 Dan
Luigi Signore – 8 Dan
Tonino Deplano – 8 Dan
Non vi lasciate impressionare dal suo nome esotico, il Taekwondo è, in realtà, un’arte marziale accessibile ad individui di tutte le età e può essere praticato si individualmente, sia insieme ad altre persone. La sua pratica, peraltro, non richiede un fisico da Rambo perché sarà la sua frequentazione a fare aumentare considerevolmente la massa muscolare dei praticanti. A differenza di quanto si è portati a pensare, il Taekwondo non provoca nessun danno a livello delle articolazioni ma, anzi, grazie alla frequenza costante del tatami e agli esercizi di stretching, gambe e braccia si abituano gradualmente allo sforzo ed è perciò difficile che i muscoli si stirino durante le attività.
Infine, questa disciplina sportiva, nata in Corea, può indurre un miglioramento mentale e fisico, rinvigorendo perfino le performance cardiocircolatorie, come tutte quelle discipline sportive che sanno abbinare gradualità e predisposizione spirituale.
Ma il maestro Monti non è di quelli che dormono sugli allori, perché sta già pensando a una serie di appuntamenti internazionali, a partire dal prossimo mese di marzo in Spagna ed a maggio in Irlanda.
Immagine in evidenza (foto Brescia Oggi)