Un aforisma al giorno toglie il medico di torno
– Raffaele Ciaraffa –
Anni addietro ho letto su una rivista questo pensiero di Ignazio Silone, estrapolato verosimilmente da uno dei suoi romanzi ambientati nella sua terra d’origine, l’Abruzzo.
La nobiltà e l’onestà concettuale che ne traspare sono fuori discussione e possono essere così enucleati:
- tra i valori veri, quelli che nobilitano gli esseri umani a qualsiasi latitudine e in ogni tempo, sono da annoverare anche la civiltà come presenza nelle cose dello spirito dell’uomo guidato non dall’istinto, ma dalla ragione contemperata da sentimenti che scaturiscono dal cuore, e la cultura intesa come diritto-dovere di acquisire il sapere e le conoscenze che consentono all’uomo stesso di vivere libero da condizionamenti;
- una civile convivenza, dimensionata su tali valori, è assolutamente incompatibile con le raffazzonature concettuali da cui si fanno, poi, discendere surrettizie ideologie le quali il più delle volte – sostiene lo stesso Silone in L’avventura di un povero cristiano – sono maschere, o alibi, od orpelli ornamentali cui è molto difficile attribuire una qualsivoglia importanza.