Ogni libro ha una sua storia, ma quella del libro scritto da Enzo Ciaraffa e da Jozef Špánik è a dir poco singolare. Infatti, il testo doppio, dopo essere stato pubblicato nella Repubblica Ceca a gennaio di quest’anno, viene distribuito anche per il tramite di un punto vendita “mobile” costituito da un treno a vapore rievocativo, utilizzato dalle Legioni Cecoslovacche in Russia negli anni 1918 – 1920, durante la loro anabasi – combattimenti contro i bolscevichi e ritorno in patria, recante a bordo anche un’esposizione storica itinerante allestita su di un convoglio di ben 14 vagoni
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Enzo Ciaraffa è un tenente colonnello della riserva dell’Esercito italiano, Jozef Špánik è un valente diplomatico e poliedrico cultore della storia, appartenente al ministero degli Affari Esteri della Repubblica Ceca. Che cosa ha unito questi due uomini così diversi per età, nazionalità, professione e studi, che fino al 2015 neppure si conoscevano? Ebbene, li ha uniti la passione per la storia e l’affetto che l’uno nutre per il Paese dell’altro. Špánik, infatti, unendo i suoi sforzi a quelli di Enzo Ciaraffa, già autore del libro “I Cecoslovacchi sull’Olona”, dell’Ambasciata Ceca di Roma e dello Stato Maggiore della Difesa italiano, è riuscito a far ritornare in patria, dopo oltre un secolo, un obice da montagna Škoda 7,5 cm Gebirgskanone uscito dalla catena di montaggio delle acciaierie Škoda Werke AKT – AG di Plzeň, e preda bellica dal Regio Esercito Italiano. Oggi, grazie a loro e all’Associazione della Legione Cecoslovacca, quell’obice si trova presso il Museo Tecnico Militare di Lešany, appartenente all´Istituto di Storia Militare della Repubblica Ceca.
Ritornando al libro “I Cecoslovacchi sull’Olona” bisogna dire che esso ha avuto molta fortuna anche negli ambienti militari, specialmente nell’Associazione dei Legionari Cecoslovacchi, con la quale è proseguito in questi anni uno stretto rapporto di collaborazione e di cameratesca amicizia, tant’è che ha voluto provvedere alla pubblicazione dell’opera di Ciaraffa tradotta in lingua ceca dalla dottoressa Sára Flemrová. Si tratta, però, di una versione rivista e ampliata dall’autore, arricchitasi col calibrato intervento del dottor Jozef Špánik grazie al quale la vicenda dei militari cecoslvacchi in Italia si è corredata di un altro punto di vista, sicché il nuovo libro reca il doppio titolo di “Čechoslováci na řece Olona” e di “Historie československé domobrany v itálii”.
La diversità, beninteso, non è nei titoli ma nel diverso approccio dei due autori con l’argomento, laddove Ciaraffa, che è un ex Ufficiale e giornalista, ha voluto privilegiare una sorta di storicismo dei personaggi, evidenziando la dimensione umana dei protagonisti pur senza discostarsi dal preciso contesto storico; il dottor Špánik, che è un attento ricercatore e storico si è, invece, soffermato – e non poteva essere diversamente data la sua formazione – più sul contesto storico o, se vogliamo, su di un inedito storicismo razionale. Sicché i due libri erano fatalmente destinati ad essere complementari, e pertanto bene ha fatto l’Associazione dei Legionari Cecoslovacchi a pubblicarli nello stesso volume.
Il nuovo volume è uscito nella Repubblica Ceca a gennaio 2021 grazie alla CSOL – Associazione dei Legionari Cecoslovacchi. Ma il fatto abbastanza inedito nella storia dell’editoria è che il libro di Ciaraffa & Špánik viene distribuito anche per il tramite di un punto vendita “mobile” costituito da un treno a vapore, rievocativo di quello utilizzato dalle Legioni per rientrare in patria dalla Russia, combattendo, nel biennio 1918- 1920, operando una ricostruzione storica precisa, allestita su di un convoglio di 14 vagoni che, come un secolo fa, attraversa la Repubblica Ceca (www.csol.cz/projekty/legiovlak).
Mentre scriviamo il treno a vapore della Legione Cecoslovacca è in sosta ed è visitabile alla Stazione Praha Bubny fino al prossimo 12 settembre, nell‘ambito delle celebrazioni per il centesimo anniversario della sua fondazione. Il treno, dallo scorso 1° giugno, data di inizio del suo tour storico, al prossimo 5 dicembre, attraverserà e farà sosta nelle città di Olomouc,Plzeň, České Budějovice, Jihlava, Brno, Ostrava, Havířov, Olomouc, Praha, Zbiroh, Mladá Boleslav, Semily, Vrchlabí, Dobruška, Žamberk, Náměšť nad Oslavou, Velké Meziříčí, Dačice, Třeboň, Bechyně, Milevsko e di Horažďovice.
Il libro può essere ordinato anche al seguente indirizzo:
ČSOL
Československá obec legionářská, z.s.
Sokolská 33, Hotel Legie
120 00 PRAHA 2
Telefon: +420 224 266 235
E-mail: sekretariat@csol.cz
www.csol.cz
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