La fertilità a Santa Chiara

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In Italia la procreazione eterologa con utero surrogato è vietata ma sono consentite le terapie per una coppia dove sono presenti ovociti e spermatozoi e, perciò, la prestazione è a carico del Servizio Sanitario Nazionale

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In passato (10-15 anni fa) i casi di infertilità femminile erano prevalenti rispetto a quelli maschili con una percentuale del 60%, mentre il 10% dei casi non era riconducibile ad una causa specifica. Oggi invece il dato si è sovvertito e assistiamo a una prevalenza dei casi in cui la causa dell’infertilità è attribuibile al partner maschile. Ciò è dovuto alla mutazione degli stili di vita, sia per quanto riguarda il fattore alimentare, sia per l’incidenza di una vita sedentaria ma anche a talune infezioni, contratte specialmente nel corso dell’adolescenza. Si tratta di affezioni che molto spesso sono asintomatiche ma che, fortunatamente, possono essere rivelate con esami comuni e di routine come il Pap-test ed il tampone vaginale. Clamidia e micoplasma, ad esempio, provocano nella donna un’infiammazione pelvica con occlusione delle tube, mentre nel maschio causano vari tipi di prostatiti.

Ma da qualche anno qualcosa è cambiato anche a Gallarate dove, diretto dalla dottoressa Mariam Stepanyan, dal 2013 è attivo l’Ambulatorio di Fertilità presso l’Istituto Medico Santa Chiara in risposta ad un bisogno oggi diffusamente sentito. Il problema della fertilità riguarda, infatti, il 15% delle coppie, ma anche una vasta fascia di popolazione, in particolare femminile, che adesso potrà beneficiare delle ultime innovazioni della ginecologia per preservare la propria fertilità.

A questo punto qualcuno si starà domandando il costo di tali cure. In Italia la procreazione eterologa con utero surrogato è vietata ma, viceversa, tutte le terapie tra una coppia dove sono presenti cellule (ovociti e spermatozoi) sono a carico del Servizio sanitario nazionale – Ssn. Si può quindi accedere a queste terapie anche nelle cliniche pubbliche, tenendo presente però che la lista d’attesa varia da un paio ad otto/nove mesi. Occorre evidenziare inoltre che vi sono coppie che hanno diritto ad una sorta di corsia preferenziale poiché in caso di endometriosi accertata si ha la priorità per il trattamento. Per legge, tuttavia, dopo i 42 anni circa, anno più anno meno e comunque rigorosamente in base alle leggi regionali, non si possono più ottenere questo tipo di prestazioni tramite il Ssn, perché la percentuale di insuccesso è quasi del 100%.

Alla Santa Chiara il primo incontro di consulenza dura più di un’ora, durante il quale si cerca d’inquadrare e capire dove stanno i problemi se ci sono, e individuare i motivi per i quali la gravidanza non arriva o si interrompe, come nei casi di poliabortività. Poi si propone la terapia, che è molto personalizzata perché non esiste uno standard di percorso: molto spesso si tratta solo di riconoscere i giorni fertili, di modificare gli stili di vita, l’alimentazione e curare banalissime infezioni. Altre volte, invece, il percorso è più impegnativo perché richiede esami particolari e diagnosi pre-impianto.

Noi de IlRullo.net siamo particolarmente contenti che sia nato un centro medico che dà una mano a chi ha desiderio avere dei bambini che – come da millenni è affermato – sono il futuro del mondo. Ebbene, ora questo futuro passa anche per la città di Gallarate.

***Informazione sponsorizzata