In un catalogo bilingue le opere del pittore Bagela

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Il pittore lombardo Luca Galmarini, detto il Bagela, una delle figure eccellenti del Varesotto, ha pensato di dar vita ad una raccolta di sue opere con i testi in italiano e in inglese per darne diffusione anche all’estero perché l’arte, a differenza della politica, non può, non deve e non vuole conoscere frontiere

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Possiamo ragionevolmente sostenere che Tespi, un tragediografo e attore greco del VI secolo aC, sia stato l’inventore della tournée artistica. Egli, infatti, era solito trasportare su carri trainati dai buoi sia le strutture lignee delle scene che il palco sul quale recitavano gli attori, che poi veniva smontato e si passava appresso, di contrada in contrada. Insomma, Tespi fu tra i primi a porsi il problema di “veicolare” l’arte. Ma veicolare l’arte in ogni sua forma non è anche il compito di un catalogo di quadri? Spronato da questo interrogativo, il pittore Luca Galmarini, detto il Bagela, ha pensato di dar vita a una raccolta di sue opere con i testi in italiano e in inglese per darne diffusione anche all’estero perché l’arte, a differenza della politica, non può, non deve e non vuole conoscere frontiere.

Tra l’altro, il “Carro di Tespi” ci consegna un artista il cui spirito creativo non ama essere incapsulato in un cliché, in una moda, ragion per cui le sue opere, a seconda dell’ispirazione e della mutevolezza dello stato d’animo, sono di volta in volta spazialiste, geometriche, astratte o figurative. L’artista, infatti, non fa mistero di rincorrere la frammentarietà perché la ritiene una barriera contro l’irreggimentazione culturale ed artistica tipica dei nostri tempi.

Il catalogo, composto di ottantotto pagine, cinquantasei tavole a colori e dieci  aforismi sull’arte di autori famosi, può contare anche su di una grafica agile ed elegante, quasi discreta diremmo, come si conviene a una pubblicazione che, per sua vocazione, è votata a privilegiare le immagini rispetto al testo come, d’altronde, ha preliminarmente precisato in una stringata prefazione lo stesso Bagela: «Dell’arte mia non saprei proprio che cosa dire, perché confido che ogni quadro sia capace di parlare per me: essa nasce senza preavviso, in un determinato giorno della mia vita, sotto lo stimolo di emozioni uniche ed irripetibili che non voglio sporcare con le parole».

Insomma, se amate l’arte, se avete in mente di fare un regalo prestigioso e accessibile per le festività natalizie, il “Carro di Tespi” potrebbe essere la soluzione giusta!  Il catalogo è ordinabile direttamente presso i seguenti recapiti:

  1. Atelier del pittore Bagela a Cardano al Campo, in Via Fratelli Spotti 31. E-mail bagelaguzzi@gmail.com  oppure telefonando al numero 345 4198 121;
  2. Consorzio Agrario di Cardano al Campo, in Via San Francesco d’Assisi 20, in orario di negozio, oppure telefonando al numero 0331 260534.

Previa concordanza, il Bagela accompagnerà gli eventuali visitatori in un percorso guidato del suo atelier in Cardano al Campo dove le opere del catalogo si possono ammirare dal vivo e, volendo, il catatalogo lo si può anche acquistare sul posto.

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