Fine dell’anno scolastico con la Costituzione

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Fortuna per i ragazzi, a molti docenti della scuola italiana non manca la nobile e antica vocazione di sapere aggregare i propri studenti con iniziative che raggiungono il duplice obiettivo d’insegnar loro a lavorare insieme, in un clima di collaborazione e tolleranza, e a scoprire il patrimonio storico, culturale e civile del loro Paese

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Una volta la fine dell’anno scolastico aveva per noi ragazzi (di allora…) un certo non so che di poetico e di romantico, forse perché nel nostro acerbo immaginario si erano fissate le immagini della bella e materna maestrina dalla penna rossa del libro “Cuore” e della splendida copertina che l’illustratore Walter Molino le dedicò su “La Domenica del Corriere” il 26 aprile del 1957.

Però il tempo implacabilmente passa, i ragazzi di quegli anni sono diventati nonni da parecchio tempo, ma la vocazione della maggior parte degli insegnanti che si sono nel frattempo alternati nella scuola non è cambiata… si è soltanto specializzata, nel senso che anche oggi insegue lo stesso obiettivo della maestrina deamicisiana ma con altri mezzi.

Tra questi benemeriti della scuola v’è di certo la professoressa di italiano e storia presso la seconda C del liceo classico “G. Galilei” di Legnano, Carla Vetere, alla quale di certo non manca la nobile e antica capacità di sapere aggregare i propri studenti con iniziative che raggiungono il duplice obiettivo d’insegnar loro a lavorare insieme, in un clima di collaborazione e tolleranza, e a scoprire il patrimonio storico, culturale e civile del loro Paese.

La professoressa, infatti, a fine anno ha voluto salutare i suoi studenti con un’iniziativa promossa dalla “Associazione Italiana di Cultura Classica – Associazione Antico e Moderno” sulla Costituzione, della quale lo scorso 2 giugno, si è celebrato il settantaseiesimo anniversario. Il tema della prova era appunto “La Costituzione tra i banchi” e verteva sul commento, da parte dei ragazzi, di tre articoli della nostra suprema lex, precisamente il 4, il 32 e il 36.

Da quanto ci risulta, l’argomento non ha per niente intimorito i giovani studenti che, assistiti dalla docente, hanno trattato di problemi costituzionali con la serietà e la competenza che non hanno neppure alcuni adulti. Da qui l’imbarazzo della professoressa nel dover scegliere le migliori trattazioni. Alla fine sono risultati di pregevole rilievo le analisi e commenti di Riccardo Longo, di Samuele Longhi e di Zoe Maffiolini.  A Chiara Mullace e a Sara Realmuto è andata, invece, una menzione speciale.

I cinque liceali, a ricordo della loro impresa, hanno ricevuto in dono dall’autore stesso, Luigi D.R. Ciaraffa, il libro di poesie “Canzone”, una Costituzione commentata offerta dalla Gallerista Francesca Boragno di Busto Arsizio e uno zainetto leggero porta-libri donato dall’Ufficio Stampa del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della Nato di Solbiate Olona, sempre vicino quest’ultimo alle iniziative civiche che coinvolgono gli studenti e il territorio.

Chiudiamo ringraziando la professoressa Vetere e la “Associazione Italiana di Cultura Classica – Associazione Antico e Moderno”, per la meritoria iniziativa. Ai liceali del “G. Galilei” di Legnano, invece, rivolgiamo un auspicio che è soprattutto un’esortazione: «Buone vacanze, campioni!».

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